Intervento dott. Pasquale Lenza
I cosmetici non hanno una storia breve in quanto risalgono ad oltre
50 anni fa e in sostanza la loro funzione è stata sempre quella
di avere principi attivi. Dopo gli anni 60 gli studiosi sono andati
alla ricerca di ulteriori novità considerando che i cosmetici
interessavano alla società moderna e consumistica.
I cosmetici producono gli effetti che si vogliono ma bisogna usarli
con la massima prudenza.
I problemi sono legati soprattutto all'utilizzo che possono produrre
allergie e penetrazione dei prodotti all'interno della pelle.
I cosmetici per funzionare non solo hanno bisogno dei principi attivi
ma anche degli eccipienti, ausili tecnici per costruire un cosmetico.
Ma quali sono i cosmetici? Emulsionanti, umettanti, siliconi, acrilati censurati
ed antiossidanti.
Tra gli altri principi attivi si distinguono i trigliceridi (oli vegetali),
esteri (le cere), insaponificabili (olive, soja), terreni (tuttinon meglio evitarli), oli essenziali (da piante domestiche), estratti
con diversi solventi.
Tra gli ATTIVI CHIMICI invece si differenziano: Alfa e Beta idrossiacidi (sali), carbossimetil -
Bglucosio, ceramidi, inibitoridi elastasi lipidi
mentre tra gli AUSILI TECNICI abbiamo: Umettanti, antiossidanti, profumi, conservanti
coloranti.
Come si può notare nella foto i prodotti anticellulite hanno prodotto
effetti soprattutto nella parte inferiore della pelle.
Per quanto concerne le forme dei cosmetici si hanno: geli, emulsioni,
creme, oli da massaggio, idroliti, paste.
Per quanto riguarda, infine, le emulsioni si distinguono le seguenti
funzioni: emulsioni O/A praticamente la maggioranza delle creme utilizzate
Emulsioni A/O creme protettive, Emulsioni fluide, le creme per il corspo, emulsioni siliconiche.
Nelle sue conclusioni il dottore Lenza ha sostenuto che le aziende che producono
i cosmetici
costruiscono i prodotti attraverso una procedura di marketing che mira
sul desiderio collettivo, ossia produrre cosmetici che la gente vuole
indipendentemente
da cosa produce. Ciò è derivato soprattuto dal condizionamento sulla società
da parte delle mode, in realtà il consumatore fa uso dei prodotti non perchè
è un desiderio personale ma viceversa condizionato dagli altri
che fanno uso di quel prodotto. Ma oltre al condizionamento sociale in
più ci sono le strategie aziendale che cercano di immettere sul mercato la linea
di nuovi prodotti.