Intervento Ingegnere Nicola Fienga

L'ingegnere ha sostenuto che per effettuare la raccolta differenziata è necessario
fare una buona comunicazione, creare un clima collaudato, promuovere e sensibilizzare
il cittadino. Porre il cittadino all'agire dell'azienda che fa racolta differenziata.
Petanto l'Acse sta sviluppando un settore della comunicazione che ha l'obiettivo di informare,



promuovere, sensibilizzare, coordinare le attività mediante un'originale attività
creativa. Secondo Fienga è importante raggiungere una percentuale di differenziazione
del rifiuto solido urbano, ma è un preciso parametro rispettare la legge.
E' fondamentale applicare un sistema porta a porta per il prelievo del sistema solido urbano.
Nel sistema sociodemografico questo è l'unico sistema che determina un'elevata percentuale.
Più che celebrare, ha affermato l'ingegnere, è necessario raggiungere il 40% in breve termine
oppure il 45-50% nel breve medio-lungo periodo.


I nostalgici del cassonetto ci sono e tutto ciò è comprensibile, smaschera il rifiuto,
contempla una partecipazione del cittadino abbastanza contento.
E' fondamentale, per Fienga, la partecipazione per evitare risultati scadenti.
La raccolta differenziata significa rispetto dei luoghi e degli orari.
Quindi la sensibilizzazione è fondamentale.
L'utente va guidato, seguito, controllato e per questo motivo che l'acse svolge
una funzione di controllo e di comunicazine.
Per la comunicazione si cerca di far comprendere ai giovani, ai ragazzi, di recepire
una nuova sensibilità, un approccio rispetto alle vecchia gestione del servizio
dare la rispondenza a quanto stabilito dal 2004.
E' positivo il controllo con la squadra ambiente di polizia municipale, ulteriore comunicazione capillare.
Alla fine mediante l'azione di controllo, che è un canale preparato tra l'utente e l'amministrazione
si recepiscono le esigenze dei cittadini. Via bonifica è un esempio di come l'Acse
è riuscita a trsformarla
rispetto a quando c'era immondizia per strada e la strada non era pulità come vista nella
foto.La sensibilizzazione secondo Fienga è l'unica soluzione per risolvere il problema
anche se c'è una tipologia dell'utente che rispetta l'ordine e di quelli che non
rispettano la norma. Il 50% della tipologia non rispetta gli orari, il 20% non conferisce
l'immondizia presso il numero civico, il 20% non fa una corretta differenziazione.
La realtà che si conosce a Scafati riguarda la possibilità di proseguire con una campagna
formativa per arrivare ad una percentuale superiore rispetto a quella raggiunta.

è una realizzazione editoriale THE MOMENT