PALAZZO AUFIERO
Edificato negli anni 30 ad opera del benefattore del luogo (Michele Aufiero, inventore
del clacson) è fin da allora sede delle scuola elementare. Edificio imponente, tipico
esemplare di architettura di epoca fascista, ha resistito all’usura del tempo ed a
devastanti terremoti, conservando intatta l’antica imponenza. Ciò grazie all’impiego
all’epoca di maestranze e materiali all’avanguardia.
Di proprietà privata fu realizzato nel XVIII secolo ed ingrandito e ristrutturato in
epoche successive. Presenta splendidi saloni ed una terrazza panoramica, con visuale
sull’intera Valle dell’Ufita. All’interno sono ancora visibili tracce dell’antico
splendore (affreschi, arazzi, biblioteca, utensileria d’epoca) Particolarmente
suggestivo è all’interno il Cortile del pozzo.
Fontana La Chiazza
Artistica fontana annessa all’imponente Palazzo De Juliis, fu realizzata nel 1870.
Presenta sculture in pietra e giochi d’acqua particolarmente suggestivi.
Stadio Il Castagneto
Splendente struttura sportiva, fiore all’occhiello del Comune, conosciuto quale Capitale
dello Sport in Irpinia, grazie alle sue numerose strutture, che comprendono pure: 2
piscine, 2 campi da tennis, campo di pallavolo e pallacanestro, n. 2 campi di calcetto
in erba sintetica, palestra, piste di pattinaggio, campi di bocce ed n. 1 Palazzetto
dello Sport.
PIAZZA AUFIERO
Dedicata al grande benefattore della cittadina, è luogo di ritrovo e di passeggio per
tanti sturnesi. Contornato da splenditi filari di lecci, presenta meravigliose aiuole e
panchine. Al centro si erge il Monumento ai Caduti dove campeggia l’Angelo Consolatore
che, quale simbolo di pace di solidarietà, sorregge il soldato ferito.
Monumento alla Musica
Costruito nel 2002, è collocato in zona centrale per arredare un angolo della piazza
principale. Celebra i fasti della gloriosa tradizione musicale di Sturno, che nel secolo
scorso diede vita all’omonima banda musicale, tra le prime in Italia per fama e per
qualità degli orchestrali, a cui l’opera è dedicata.
PALAZZO BARONALE
L'esempio di palazzo gentilizio più maestoso è quello dei Baroni Grella.
I numerosi ambienti neoclassici vengono adibiti a residenza privata ma, in maniera lungimirante, i saloni sono spesso aperti al pubblico per manifestazioni culturali e per ricevimenti. Da segnalare è il Cortile del Pozzo, sede dei concerti estivi del Festival di Musica Classica.