Severino Romano
Professore presso la Facoltà di Agraria dell'Università della Basilicata



Nel suo intervento Romano ha riscontrato una capacità degli amministratori
locali a rivalutare il proprio territorio e lo sviluppo nella zona.
Al docente ha colpito una frase del sindaco "vogliamo investire nel
settore agrario" e tutto quello che si è sviluppato negli anni
passati. In realtà Romano ha confermato ciò che ha introdotto il presidente
della comunità montana, ossia si è assistito ad una industria che non
ha creato produttività ma bensì semplicemente occupazione
e quindi è necessario creare industrie ma con metodologie
precise ed obbiettivi determinati utilizzando anche le
risorse naturali della zona. Romano ha sostenuto che l'agricoltura
in Italia ha avuto un ruolo da protagonista anche se ha attraversato dei periodi
difficili soprattutto durante i periodi bellici quando si generò il fenomeno
dell'emigrazione. L'agricoltura ha subìto il cambiamento con
la costituzione della CEE durante gli anni '60 e infatti
ancora oggi i finanziamenti provenienti dall'Unione Europea
sono consistenti. E di conseguenza si è avuto anche
una trasformazione del settore, l'agricoltura non vista più
come un settore alimentare ma come fornitore di servizi.
Di conseguenza sono sorte molte aziende relative alla fauna, aziende per
la salvaguardia del paesaggio e si è avuto
anche una nuova forma di turismo come quello enogastronomico, e lo sviluppo
di agriturismi.
Per Romano investire in formazione è fondamentale ed è necessario
diversificare l'offerta didattica e valorizzare il territorio
mediante la sua completezza, e qui emerge il marketing
territoriale, le tradizioni culturali e religiose.
E' vero che c'è stato una riduzione del flusso turistico ma c'è stato anche
uno sviluppo dell'ecoturismo.
E pertanto si è passati dalla globalità del mercato
alla tipicità valorizzata, da quì emerge il bisogno della
professionalità.
Ma qual'è il ruolo centrale della cultura agraria? Ha posto la domanda
ai presenti il professore Romano.
Perchè sta cambiando tutto, ha risposto.
Il modo di vivere sta cambiando e sta andando molto di moda
il vivere all'aperto e quindi l'individuo va alla ricerca della
qualità della vita.
Il problema per Romano è di creare e genetizzare queste credenze e filiere.
Ed ha aperto la parentesi sul parco regionale su cui bisogna sfruttarlo
come risorsa turistica naturale e lo sviluppo dei pit.
Nelle sue conclusioni ha evidenziato l'importanza dei prodotti
tipici locali sostenendo che attraverso un adeguato progetto
di marketing territoriale è possibile ottenere uno sviluppo possibile.


è una realizzazione editoriale THE MOMENT