Presidente di Enal Caccia Mazzone



"Io oggi assumo un ruolo gravoso perchè difficile da gestire e in questo caso
il problema è di grado elevato. Ci troviamo di fronte a un problema a cui dobbiamo dare
spiegazioni agli amici che vanno a caccia, >br>Non è possibile recuperare il modo di andare a caccia se noi subiamo ancora
delle restrizioni.
Prima la caccia era un modo libero, oggi sta diventando un problema.
Prima non c'erano tutti questi ostacoli e di conseguenza problemi che assillano
ogni anno i cacciatori.
La 157 ci vincola ad andare in determinati territori per la caccia della selvaggina.
Questo vincolo dei parametri è una contraddizione perchè si stabilisce il cacciatore dove
deve andare, in quali luoghi precisi.
Tutt'al più è necessario riflettere sulla istituzione di questo parco dei picentini, tutto
sembra che una zona naturale, in quanto blindato e privato.
E' necessario innanzitutto per il territorio di Solofra consocere il perimetro, perchè
altrimenti i cacciatori rimarranno senza informazioni utili.
Ci sono in diverse aree dove i comuni sono riusciti ad entrare nel parco non per
essere amanti della natura ma bensì per attrarre finanziamenti.
Io come responsabile di Enal caccia chiedo la restrizione del Parco in quanto c'è un
interesse da parte dei cacciatori da tutelare".

è una realizzazione editoriale THE MOMENT